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Attività
Micropali
Secondo la Normativa Europea, vengono considerati micropali tutti i pali con diametro uguale e/o inferiore a 300 millimetri.
I micropali sono pali di diametro ridotto che contengono un elemento strutturale che permette di trasferire i carichi o di limitare le deformazioni di fondazioni o terreni. Possono essere eseguiti mediante attrezzature di piccole dimensioni. L'armatura dei micropali è costituita da tubolare oppure da profilato in acciaio ed il materiale di riempimento è costituito da miscela cementizia oppure o da betoncino.
I micropali vengono utilizzati generalmente per lavori di:
· adeguamento sismico,
· sottofondazione di strutture esistenti,
· fondazione di nuove strutture,
· opera di contenimento per consentire scavi di sbancamento,
· miglioramento della stabilità dei pendii e delle scarpate,
· ancoraggio di strutture.
Tiranti di Ancoraggio
Per tiranti di ancoraggio si intendono elementi strutturali connessi al terreno o alla roccia che, in esercizio sono sollecitati a trazione. La tecnologia viene utilizzata per la stabilizzazione di paratie di sostegno degli scavi la stabilizzazione di versanti, il rinforzo di platee di fondazione sottoposte a fenomeni di galleggiamento.
I tiranti, a trefoli o a barre, possono essere di tipo provvisionale o definito.
Pali Trivellati
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La categoria comprende tutti i tipi di pali in calcestruzzo semplice o armato, eseguiti a secco, con fanghi bentonitici o polimerici, possono prevedere l’utilizzo di tubo di rivestimento provvisorio parziale o totale, nei pali trivellati in fase di esecuzione avviene l'asportazione di materiale.
Il palo è armato con una gabbia metallica per poi essere gettato dal basso verso l’alto con idonea tubazione per evitare qualsiasi segregazione dell’inerte.
Pali FDP
I Pali F.D.P. (Full Displacement Piles) sono pali rotoinfissi realizzati in opera in conglomerato cementizio armato, con una minima asportazione del terreno. Questa tecnologia sfrutta il principio del "palo a spostamento laterale" e risulta essere sul mercato una valida alternativa ai pali trivellati tradizionale o ai pali CFA. Si eseguono tramite rotazione e spinta nel sottosuolo di uno speciale utensile che causa il progressivo spostamento laterale del terreno anziché l’asportazione dello stesso.
Compattando il terreno attorno al fusto del palo, si migliorano le caratteristiche geotecniche del terreno fornendo maggiore portata.
L'utilizzo di perforazioni attraverso Pali F.D.P. è particolarmente indicato all'interno di centri urbani per il basso impatto acustico e in sedi dove vibrazioni a strutture circostanti possono portare un degrado della struttura. Oltre a ciò, questa tipologia realizzativa comporta l'annullamento/riduzione dei costi di smaltimento, ideale per le lavorazioni in aree contaminate.
Pali CFA
I Pali C.F.A. (Continuous Flight Auger) sono una tipologia di pali a parziale asportazione del terreno: vengono realizzati inserendo all'interno del terreno un'elica continua con spirale di diametro pari a quello del palo da realizzare, tramite un'azione combinata di rotazione e spinta. Una volta raggiunta la profondità desiderata, calcestruzzo superfluido è pompato attraverso lo stelo ad una pressione sufficiente ad aprire il tappo di fondo. Contemporaneamente al pompaggio del calcestruzzo, l'elica è estratta ad una velocità compatibile con il getto, in modo che l'utensile rimanga in parte sempre annegato nel calcestruzzo. Terminata la fase di risalita ed estratta l'elica viene calata la gabbia di armatura tramite argano di sollevamento all'interno del foro. Tale soluzione presenta numerosi vantaggi, tra cui la sua grande versatilità in quanto adatto ad una vasta gamma di terreni, sia in assenza che in presenza di falda, l'assenza di decompressione del terreno, l'assenza di fanghi di perforazione, assenza di vibrazioni e rumori forti ed un'elevata produttività.
· opera di contenimento per consentire scavi di sbancamento,
· miglioramento della stabilità dei pendii e delle scarpate,
· ancoraggio di strutture.
Pali pressoinfissi tipo MEGA
I Pali Tipo MEGA o anche Palo Pressoinfisso, prevede il consolidamento fondale di edifici che hanno subito cedimenti localizzati e/o differenziati sulle fondazioni. Il palo MEGA viene spinto in profondità mediante l'ausilio di un martinetto oleodinamico a contrasto sulla fondazione esistente, questa è una tecnica di consolidamento delle fondazioni portanti sia in muratura che in calcestruzzo. I pali MEGA sono collaudati già in fase di infissione, mediante la lettura del manometro che indica la pressione di esercizio durante tutte la fase di infissione. Sono realizzati con tubi in acciaio infissi a pressione sfruttando il carico ed il contrasto offerto dalla struttura esistente. Sono molto usati e permettono sollevamenti e precarichi con importanti vantaggi per la struttura lesionata.
Pareti Chiodate
La pareti chiodate sono una tecnica di rinforzo dei terreni. La chiodatura è utilizzata prevalentemente per il sostegno di fronti di scavo e di scarpate naturali. Con questa tecnica si realizzano strutture composite che sfruttano l'interazione tra il terreno e le inclusioni collaboranti.
La tecnica di chiodatura del terreno consiste nell'introdurre rinforzi "i chiodi" all'interno del terreno con la funzione di assorbire gli sforzi che il terreno in condizioni naturali non sarebbe in grado di sopportare.
DSM (Deep Soil Mixing)
Deep soil mixing (DSM) è una tecnica in cui è possibile realizzare una barriera di terra verticale e / o una fondazione senza vibrazioni . Il terreno esistente viene miscelato sottoterra con acqua e cemento (materiale da costruzione) per costruire una parete o fondazione resistente all'acqua: il terreno viene disgregato in fase di perforazione, da un apposito utensile rotante e viene miscelato con il cemento iniettato a bassa pressione durante la risalita dell'utensile. Il risultato è chiamato Soil Mix.La macchina con cui questa tecnica è realizzata permette l’allettamento del terreno al quale vengono aggiunti l'acqua e il cemento per creare una malta che può essere rinforzata con acciaio.
Drenaggi Sub Orizzontali
I Dreni suborizzontali sono elementi drenanti a sezione circolare di piccolo diametro inseriti nel corpo di un pendio in frana, nel fronte di uno scavo, ed in tutte quelle situazioni in cui l’eccesso di acqua determina la diminuzione delle caratteristiche di resistenza del terreno. Sono costituiti da tubi forati (eventualmente rivestiti da calza in TNT) che vengono posti in opera su fori eseguiti con trivelle ad elica o con attrezzature a rotazione dotate di opportuni utensili di scavo. Possono essere impiegati anche in associazione con altre opere di drenaggio o con opere di consolidamento e sostegno.